Modello Esplicativo

La informazione in un sistema qualsiasi si produce quando c'è la risposta a un messaggio emesso. Anche nel sistema democratico.
La impressa fa la pubblicità (emette un messaggio) e saprà realmente che cosa a comunicato quando valuterà la reazione del target (risposta). Il medico saprà se la diagnosi è giusta quando ci siano gli effetti della medicina somministrata; Solo allora nuova informazione viene creata nel sistema medico/paziente e ci si è in grado di correggere la azione (in questo caso la diagnosi).

Sopravvivenza

Uno dei principali indicatori della possibilità di sopravvivenza di un sistema è la relazione informazione/tempo cioè, quanta maggior sia la quantità d'informazione circolante nel sistema in un tempo minore, le possibilità di sopravvivenza aumentano.

Rottura del Sistema

Se per qualsiasi motivo la creazione d'informazione (circolazione dei messaggi) viene interrotta per un tempo sufficientemente lungo il sistema finisce per rompersi. Questo punto merita una esemplificazione.

Se prendiamo come esempio la relazione medico paziente, possiamo semplificare un circuito comunicativo in questa maniera:

[Paziente]
Ho mal di pancia ->[Medico] Prenda la medicina x
[Paziente]
Fa male ancora ->[Medico] Prenda x
[Paziente]
Fa male ancora ->[Medico] Prenda x
Qui risulta ovvio come i messaggi successivi dopo il primo non creano informazione. Nel peggiore dei casi il paziente segue la indicazioni e rischia di morire, fortunatamente le maggior parte delle persone cambierebbe di medico. Sia che il paziente muoia o cambi di medico il sistema medico/paziente si rompe. Questo esempio per banale non è meno certo; nella pragmatica della comunicazione, gli effetti reali degli atti comunicativi sono questi.

Gli elementi che compongono il sistema, se riescono a sopravvivere alla rottura, devono subito inserirsi in un altro sistema o muoiono.